I.A.C. 2020 – IZ1KGA

Quest’anno quasi per scherzo ho deciso di partecipare allo I.A.C. (Italian Activity Contest) Inizialmente avevo pensato di partecipare alla sola categoria 50MHz con l’amico Giuliano (IU1JVO) , abbiamo costruito un paio di antenne e via, eravamo pronti (con solo un mese di ritardo) per partecipare alla tornata di Febbraio. Ho poi deciso di partecipare in tutte le bande, le prime partecipazioni le ho fatte in condizioni “disperate”, antenna sul balcone al 4° piano aperto solo in direzione EST. Si sa, l’appetito vien mangiando, così ho cominciato a pensare come poter fare meglio. Ma nel momento in cui avevo cominciato a ragionare sul da farsi ha cominciato a farsi sentire il SARS-CoV-2 e con lui la COVID-19. Nel giro di poco tempo ci siamo trovati tutti in LockDown, a questo punto non rimaneva che sistemare le antenne sul tetto di casa (poco prima del LockDown ci siamo spostati nel QTH dove normalmente ha sede la mia stazione in Val di Susa). La valle, si sa, ha un sacco di vantaggi ma non quello di essere in posizione formidabile per le VHF & UP. In ogni caso ho montato un rotore ben ingabbiato con un mast di 4 metri e installato le seguenti antenne:

144MHz – 12 Elementi
50MHz – 5 Elementi
432MHz – 14 Elementi Loop Yagi
1296MHz – 37 Elementi Loop Yagi

L’impegno: è stato molto, i risultati: a tratti deludenti. Amplificatori, LNA, un infinito numero di salite e discese sul tetto. A marzo ho mandato in pensione il mio IC-7000 e preso un IC-9700; tutta un’altra vita. I puristi del superheterodyne potranno non essere concordi con le mie impressioni ma con questa radio mi trovo veramente bene. Avendo avuto in precedenza un IC-275H e un IC-475H posso dire che il 9700 non ha nulla da invidiare a queste vecchiette (che rimangono tra le mie radio preferite) portando un po’ di novità e modernità. Dal mio punto di vista dopo la dismissione del 910H si sentiva veramente la mancanza di una radio per VHF&UP.

Ora, cercando di tirare le fila dello I.A.C. (sebbene manchi ancora qualche mese alla fine) posso dire che è stato prima di tutto una sfida contro me stesso, cercando di migliorare skill e attrezzature, in qualche modo posso dire che la prestazione è costantemente migliorata e mi sono divertito veramente molto. L’ultima tornata in 144 (01/09/2020) l’ho affrontata con molta tranquillità, ero molto stanco a causa dei preparativi per il contest IARU Reg. 1 VHF, ho però voluto in ogni caso partecipare per far sentire la mia presenza a questo “contest itinerante” che più che una gara è un modo per tenere attive le bande radioamatoriali e scambiare oltre ai classici report anche qualche saluto con i compagni di viaggio, che dopo tanti mesi sono diventati “di famiglia”.

Vorrei ringraziare per l’ospitalità e la gentilezza gli amici IW1PZC Mario e I1XOI Isido. Durante il mio peregrinare su google maps alla ricerca di un luogo adatto per partecipare allo I.A.C. mentre ero in vacanza in Liguria ho trovato la postazione di Mario e Isido. Una location fantastica in un punto strategico con una vista mozzafiato. Forse un po’ con la faccia di bronzo ho scritto a Mario (che avevo collegato durante il Field Day Ciociaria) chiedendogli se avesse informazioni su chi gestisse quella stazione (all’epoca ancora non sapevo che fossero lui e Isido). Per farla breve, sono stati disponibilissimi a far piazzare la mia attrezzatura davanti alla loro stazione, e non posso che dire ancora grazie per i caffè, la corrente ma soprattutto per la compagnia. Le tornate 1,3GHz e 144MHz fatte da questa postazione (JN44FF) sono state con dei risultati eccezionali per i miei standard!

Vorrei ringraziare chi ha avuto la pazienza di collegarmi, senza di loro… non avrei collegato nessuno 🙂

Un ringraziamento speciale va all’amico Mario (IZ1NOD) che mi ha, incoraggiato, frenato, prestato un sacco di attrezzatura, assistito e guidato (anche se ogni tanto non lo ascolto). TNX!

Ringraziando il lettore per essere arrivato fino a questo punto non mi resta che aggiungere qualche foto e qualche grafico. 73!